(ANSA) - MILANO, 9 APR - Gli analisti finanziari stanno
calcolando l'impatto dell'annunciato aumento dal 12 al 26% nel
Def dell'imposta a carico degli istituti di credito sulla
rivalutazione della propria quota in Bankitalia: secondo i primi
conteggi, la banca più colpita (che nel quarto trimestre 2013 ha
segnato un 'gain' netto di 2,1 miliardi) è Intesa, che dovrebbe
accusare una extra tassazione di 294 milioni. Segue Unicredit
(196 milioni) mentre l'impatto sui 'ratio' patrimoniali in vista
dei prossimi stress test è per tutti limitato. (ANSA).