(ANSA) - LANCIANO (CHIETI), 10 FEB - Con la perdita del
lavoro era divenuto piu' violento nei confronti della moglie,
minacciata con un'ascia, sciabola, coltello, quindi la
sostituzione in bagno del sapone intimo con dell'alcool, mentre
sul piano cucina aveva messo un barattolo di soda caustica. Col
rito abbreviato l'uomo, 63 anni, di Lanciano, è stato condannato
oggi dal gup Fracnesco Marino, con l'accusa di maltrattamenti, a
un anno e sei mesi di reclusione, pena sospesa.
I fatti contestati vanno dal gennaio 2012 a marzo 2013. Per
14 mesi contro la donna ci sono state vessazioni fisiche e
psichiche, ingiurie, calci e pugni. L'uomo, che si presentava
anche nudo, pretendeva anche rapporti sessuali contro la volontà
della donna. (ANSA)