(ANSA) - BOLZANO, 24 MAR - L'area Innovazione e Consulenza
del Dipartimento istruzione, formazione e cultura ladina ha
pubblicato il nuovo opuscolo del programma di formazione
2014-15.
L'area Innovazione e Consulenza del Dipartimento istruzione,
formazione e cultura ladina, ha pubblicato il nuovo opuscolo del
programma di formazione delle scuole e scuole dell'infanzia
ladine per l'anno 2014-15. Il Programma segue le indicazioni
della commissione alla formazione e all'aggiornamento per le
scuole ladine, composta da dirigenti, insegnanti ed esperti di
pedagogia. La pubblicazione, molto attesa dal mondo della
scuola, offre una vasta scelta di corsi e di altre iniziative di
formazione dalla quale il personale insegnante può trarre,
proposti sia da "Inovazion y Consulnza" che anche da altri
servizi del dipartimento stesso e dalle associazioni degli
insegnanti. L'aggiornamento personale degli insegnanti è una
delle basi più importanti per un buon insegnamento, e
costituisce non solo un dovere, ma anche un diritto,
considerando che in altre regioni sono gli insegnanti stessi a
dover sostenere i costi di tali corsi. Nelle proposte di
formazione di quest'anno si è dato peso alla didattica, alle
nuove forme dell'apprendimento e dell'insegnamento, con
particolare riferimento al plurilinguismo e alle scienze. Si
cerca di offrire anche corsi più lunghi per garantire agli
insegnanti l'acquisizione di nuove competenze. Comunque si è
cercato di offrire una varietà di contenuti, seguendo le
proposte pervenute dal mondo delle scuole e delle scuole
dell'infanzia ladine. Quest'anno, per la seconda volta, le
iscrizioni avvengono attraverso il portale online "eXcursus",
che permette al pubblico e agli insegnanti un accesso diretto ai
corsi. "Vogliamo continuare a garantire la innovazione
dell'insegnamento e dei processi d'apprendimento, e i corsi
d'aggiornamento sono sicuramente un buon investimento per le
nostre scuole e scuole dell'infanzia." commenta Roland Verra,
intendente scolastico alle scuole ladine. Il pdf dell'opuscolo è
scaricabile online dal sito internet "pedagogich.it".
(ANSA).