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Photostory: Giallo Garlasco, la battaglia delle perizie

Combattuto a colpi di perizie il processo ad Alberto Stasi per la morte della fidanzata Chiara Poggi: ricostruita semivirtualmente la camminata dell'imputato sul luogo del delitto. La perizia e' stata disposta per verificare quante possibilita' aveva Stasi di non sporcare di sangue le suole delle sue scarpe attraversando il pavimento sporco di sangue di casa Poggi.

Nelle 150 pagine della loro relazione i periti hanno presentato ilrisultato di tutte le simulazioni della camminata di Alberto(tra le 200 e le 300 mila prove), elaborate al computer. Secondo il prof. Nello Balossino, incaricato della perizia dal gup Vitelli, Stasi avrebbe avuto pochissime possibilita' di non calpestare sangue.

La non presenza di tracce ematiche potrebbe essere legata all'uso delle scarpe stesse fatto da Stasi nelle 19 ore successive il ritrovamento del cadavere, quando poi furono sequestrate dai carabinieri.

Perizia anche sulla bicicletta di Stasi, su cui e' stato trovato materiale organico che per l'accusa potrebbe essere sangue o materia cerebrale appartenente a Chiara Poggi. La difesa sostiene che potrebbe trattarsi di sudore o saliva