Il mondo boicotti i giochi di Sochi. E' l'ennesimo appello lanciato da Nadia Tolonnikova e Maria Alyokhina, le cantanti del gruppo Pussy Riot, a New York, per partecipare al concerto organizzato da Amnesty International, assieme a Madonna. Alla serata dal titolo 'Bringing Human Rights Home', al Barclays Center di Brooklyn, le due ragazze diventate il simbolo dell'opposizione al Cremlino non canteranno, ma leggeranno una lettera rivolta al presidente Putin. ''Vorremmo che gli americani guardassero a fondo la Russia e riuscissero a vedere il Paese reale dietro gli edifici costruiti per le Olimpiadi e tutte le altre grandi opere'', ha detto Maria Alyokhina. ''L'unica cosa che tutte queste strutture hanno a che fare con il Paese - ha aggiunto - è il denaro dei contribuenti, dei cittadini comuni, che è stato rubato dalle loro tasche per costruirle''. Quindi le due ragazze hanno chiesto a tutti i leader di parlare del tema dei diritti umani violati in Russia durante la loro permanenza nel Paese. Un appello rivolto anche a Barack Obama, che comunque a Sochi non ci sarà.