Foto di Riccardo Antimiani, Maurizio Brambati, Angelo Carconi, Giuseppe Lami, Luigi Mistrulli e Massimo Percossi

Ore 22.00: Renzi prende la parola per la replica in Senato: "Questa non è un'operazione di lifting o di potere - sostiene - se fosse un'operazione di potere, non scommetteremmo tutto noi stessi"

Ore 17.28 - Come è andato il primo giro? "Molto bene, grazie". Così il premier Matteo Renzi risponde ai giornalisti rientrando al Senato, per il dibattito sulla fiducia, dopo essere stato alla Camera a depositare il suo discorso programmatico.

Ore 16.59 - "Renzi accusa Beppe Grillo di non essere democratico. Peccato che il Movimento 5 Stelle consulti i propri iscritti su ogni singola legge presentata nelle istituzioni ed organizzi referendum online, specialmente su questioni di massima importanza come la legge elettorale. Renzi ha mai chiesto agli iscritti del PD se fosse opportuno chiudersi in una stanza con un pregiudicato espulso dal Senato, per fare un accordo sulla legge elettorale e sulle altre riforme? Se Renzi vuole lezioni di democrazia, dal Movimento 5 Stelle e da Beppe Grillo può solamente imparare!". Così il capogruppo di M5s al Senato, Vincenzo Maurizio Santangelo, ha risposto alle parole del premier Renzi in aula durante il discorso per la fiducia.

Ore 16.49 - "Consegno il testo delle dichiarazioni programmatiche che ho precedentemente illustrato dinnanzi al Senato". Sono le parole pronunciate dal presidente del Consiglio Matteo Renzi nell'Aula della Camera, dopo aver consegnato il discorso pronunciato al Senato. E' la prima volta che Renzi parla nell'emiciclo di Montecitorio, dove tornerà domani per il voto di fiducia.

Ore 16.28 - "A sbloccare i debiti della Pa ci hanno provato tutti, ci abbiamo provato anche noi e non ci è riuscito nessuno. Spero che qualcuno a Renzi lo abbia spiegato". Così il capogruppo Forza Italia al Senato Paolo Romani, che dopo il discorso di Renzi ricorda che sono in gioco "47 miliardi, pari a tre punti di Pil. Non so come farà a mantenere questa promessa". Quanto al cronoprogramma ribadito da Renzi, "vorrei maggiore precisione e alcuni aspetti mi lasciano perplesso", aggiunge Romani, che definisce Renzi "berlusconiano nella voglia di rischiare, di buttare il cuore oltre l'ostacolo".

Ore 16.21 - Undici dei 12 senatori del gruppo "Per l'Italia" voteranno sì alla fiducia al governo Renzi. Lo hanno riferito al termine della riunione del gruppo Pier Ferdinando Casini, Luigi Marino e Maria Paola Merloni. Il senatore Maurizio Rossi invece non parteciperà al voto.

Ore 15.26 - E' durato circa un'ora e dieci nell'Aula del Senato il discorso programmatico del presidente del Consiglio Matteo Renzi. Il premier è stato interrotto da 14 applausi, compreso quello finale: tutta la maggioranza ha applaudito in piedi tranne i senatori di Ncd, che sono rimasti seduti al loro posto. 

Ore 15.18 - Renzi conclude il discorso al Senato. "Ieri arrivato a Palazzo Chigi ho scelto di fare alcune telefonate simboliche. E ho scelto di chiamare i due marò che da troppo tempo sono bloccati a Nuova Delhi da un'assurda e allucinante vicenda per la quale garantisco il mio personale impegno e quello del governo".

Ore 14.12 - "Ci avviciniamo in punta di piedi e con rispetto profondo e non formale che si deve a quest'Aula e alla storia del paese che qui ha un simbolo". Lo ha detto il premier Matteo Renzi durante il discorso per la fiducia aggiungendo di avvicinarsi anche con lo stupore di chi si rende conto della "magnificenza di un luogo" come è il Senato

Ore 13.49 - E' appena terminato il vertice sui marò iniziato questa mattina a Palazzo Chigi tra il premier Matteo Renzi, il ministro degli Esteri, Federica Mogherini, il ministro della Difesa, Roberta Pinotti e l'inviato del governo per la questione dei marò, Staffan De Mistura

Ore 12.21 - Vertice in corso a Palazzo Chigi sulla vicenda dei Marò in India. All'incontro con Matteo Renzi partecipano il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, e l'inviato speciale del governo Staffan De Mistura e il ministro degli Esteri, Federica Mogherini

Ore 11.30 - Al Quirinale, presta giuramento nelle mani del Presidente della Repubblica, Napolitano, il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan. Presenti anche il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e il Sottosegretario Graziano Delrio.

Ore 10.58 - Il presidente del Consiglio Matteo Renzi si è recato al Quirinale per il giuramento del ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan

Ore 8.54 - Apertura in calo per lo spread Btp/Bund dopo l'insediamento del governo Renzi. Il differenziale segna nei primi minuti di scambi 190 punti contro i 194 della chiusura di venerdì. Il rendimento espresso è pari al 3,5%.