Card.Damasceno Assis: ora papa latino-americano
Rinuncia Ratzinger atto di umilta'; non influenzera' conclave
06 marzo, 18:20''Credo che sia giunto il momento di un Papa latinoamericano, magari anche brasiliano. Ma io non ho mai pensato a questo'': e' quanto afferma, in un'intervista all'ANSA, il cardinale brasiliano Raymundo Damasceno Assis, 76 anni, il quale però subito precisa che non riesce nemmeno a pronunciare la parola Papa accostata al proprio nome. ''Il criterio geografico e' secondario - puntualizza a scanso di equivoci - l'importante e' che il nuovo Papa sia il pastore di tutta la Chiesa, un teologo, un intellettuale aperto al dialogo ecumenico e interreligioso che diffonda la pace e la giustizia nel mondo''.
Il cardinale Damasceno Assis, arcivescovo di Aparecida e presidente dei vescovi brasiliani, in partenza per Roma dove partecipera' al Conclave, rende omaggio a Ratzinger e alle sue scelte. ''Quello di Benedetto XVI e' stato un pontificato molto ricco per la Chiesa, ho avuto modo di conoscere il Papa e devo dire che, oltre al grande teologo che tutti conosciamo, e' anche una persona semplice, umile ma al tempo stesso coraggiosa. La sua rinuncia e' un segnale di umilta' ma anche di grande coraggio e deve essere un esempio per tutti noi''. Per quanto riguarda Benedetto XVI, Damasceno ritiene che ''non offuschera' con la sua presenza discreta e riservata'' la figura del nuovo Papa. ''Ratzinger ha gia' annunciato che condurra' una vita isolata assorto in preghiera e sono sicuro che manterra' la sua parola. Non ho dubbi: non influenzera' in alcun modo il conclave''.