Giornata campale per gli aeroporti della Capitale, dove dalle prime ore della mattina si stanno susseguendo gli arrivi delle delegazioni da tutto il mondo per la Messa d'inaugurazione del Pontificato di papa Francesco I che avrà luogo domani a San Pietro.
Solo nell'aeroporto di Fiumicino, dove è in funzione il servizio di accoglienza che vede la mobilitazione del Cerimoniale di Stato, del ministero degli Esteri, dell'Enac e delle forze dell'ordine, tra le 7 e le 23 si contano, tra capi di Stato, capi di Governo, ministri, ambasciatori e autorità religiose, almeno un'ottantina di passaggi.
Oltre all'arrivo del controverso presidente dello Zimbabwe, Robert Gabriel Mugabe, sono già a Roma altri due capi di Stato: il presidente di Timor Est, Taur Matan Ruak, e quello di Taiwan, Ying Jeou Ma.
Nella capitale sono sbarcati prima delle 8 anche il vice presidente della Repubblica dell'Uruguay, Danilo Astori, e il senatore Usa, Cris Smith.
Altri sette capi di Stato sono attesi nelle prossime ore al Leonardo da Vinci. Si tratta dei presidenti di Portogallo, Anibal Cavaco Silva; Honduras, Porfirio Lobo Sosa; Paraguay, Federico Franco; Romania, Traian Basescu; Ungheria, Janios Ader; Lettonia, Andris Berzins e Liechtenstein, Alois Von Liechtenstein. In arrivo anche due vice presidenti di Nicaragua e Camerun, Moises Hallesleve e Lucayang; un ex capo di Stato, l'australiano William Deane; due capi di Governo del Kosovo e dell'Estonia, Hashim Thaci e Andrus Ansip, e i presidenti del Parlamento europeo e di quello bielorusso, Martin Schulz e Anatoly Rubinov.
A completare il quadro degli arrivi in programma a Fiumicino, anche ministri e vice ministri degli Esteri di vari Paesi sia europei sia sudamericani e africani. Oltre a loro, anche ambasciatori, patriarchi e altre personalità religiose.
Nel settore militare di Ciampino, è invece in programma l'arrivo, tra gli altri, della cancelliera tedesca Angela Merkel, del presidente della Commissione europea José Manuel Barroso e dei primi ministri di Francia e Spagna, Jean-Marc Ayrault e Mariano Rajoy. Attese a Roma anche alcune "teste coronate" come Re Alberto II e la Regina Paola del Belgio e il Principe Alberto II di Monaco.