Salone del Libro: Sabatini, restare uniti intorno all'Aquila
Presidente onorario della Crusca,ora citta'come fosse cancellata
17 maggio, 21:43Correlati
"Lo Stato italiano non può permettersi l'eliminazione di una città come L'Aquila". Lo ha detto il presidente onorario dell'Accademia della Crusca, Francesco Sabatini, in visita allo stand della Regione Abruzzo al Salone del Libro di Torino. "Noi corriamo il rischio che questa città venga eliminata - ha aggiunto Sabatini -, qui il rischio non è la lunghezza della complessa partita della ricostruzione, ma l'eliminazione di una città. Attualmente è come se fosse cancellata. Ora come non mai dobbiamo stare vicino all'Aquila e promuovere la vera ricostruzione della città". Il professor Sabatini, originario di Pescocostanzo (L'Aquila), ha anche parlato della presenza di Gabriele D'Annunzio al Salone del Libro: "E' l'anno di D'Annunzio ed è giusto che venga celebrato e presentato sotto tanti aspetti: la vicenda personale, letteraria, i carteggi e mi sembra che la testimonianza dannunziana qui, al Salone del Libro, sia essenzialmente documentale e metta in evidenza le diverse angolazioni della personalità di D'Annunzio".