L'Aquila a cinque anni dal sisma
Salone della Ricostruzione 2-5 aprile 2014
20 marzo, 19:44Sono passati 5 anni dal sisma che ha colpito L’Aquila, il 6 aprile 2009 alle 3,32. Ci sono state 309 vittime. Le profonde ferite a case, edifici pubblici e monumenti sono ancora aperte. Oltre al capoluogo, sono 56 i comuni del cosiddetto “cratere” individuati per la ricostruzione. La voglia di riscatto è tanta.
Il percorso è lungo ma possibile. La rinascita passa anche attraverso iniziative che uniscono il tessuto sociale e imprenditoriale. E' con questo spirito che quattro anni fa è nato il Salone della Ricostruzione
(www.salonedellaricostruzione.it; su Facebook https://www.facebook.com/SaieESaloneDellaRicostruzione; e su twitter @SRicostruzione) che mostra la faccia dell’Aquila e dei comuni del cratere che riemerge dallo shock di quella notte.
Giunto alla 4/a edizione – dal 2 al 5 aprile 2014 presso il Nucleo industriale Caselle di Bazzano via Rodolfo Volpe - quest'anno cade per il quinquennale del terremoto.
Un significato ancora più profondo per attirare ottimismo e sguardo verso il futuro.
Comitato organizzatore del Salone della Ricostruzione Ance Abruzzo, con Ance L'Aquila, Chieti, Pescara e Teramo, Carsa, the thinking company, agenzia di comunicazione integrata di Pescara, Bologna Fiere-Saie, e Fabbrica della conoscenza. “L’intento – affermano gli organizzatori – è quello di imprimere una forte spinta alla ricostruzione secondo criteri di qualità e sostenibilità”. L’edizione di quest'anno, aggiungono, “segna un'evoluzione rispetto alle precedenti e offre la concretezza di attività che vanno ben oltre il semplice evento espositivo per diventare un progetto per la qualità del territorio”.
Due le novità 2014.
1) TASK-FORCE RICOSTRUZIONE DI QUALITA’ – OFFICINA L’AQUILA: Nell’ambito del 4/o Salone della Ricostruzione è stato tenuto a battesimo il laboratorio per una ricostruzione di qualità, frutto di una partnership strategica tra Ance Abruzzo e alcuni tra i maggiori gruppi del panorama nazionale e internazionale di prodotti per le costruzioni. Un laboratorio che realizza percorsi di formazione tecnica, come momenti di professionalizzazione concreta della manodopera specializzata; assistenza pre/post vendita per la migliore messa in opera dei prodotti; accordi commerciali basati su prezzi calmierati, per la creazione di un “catalogo” di prodotti di qualità. Nove le aziende che fanno già parte della task-force Officina L'Aquila: Ariston Thermogroup, Bioisotherm, Graniti Fiandre, Grandform Sanitrit (Sfa Italia), Grohe, Kessel, Mapei, Pozzi Ginori e Roca Ceramiche.
2) COSTITUZIONE COMITATO DEI PROMOTORI: l’obiettivo è quello di allargare la filiera della ricostruzione. Sono stati inviati ad aderire: Comune di L’Aquila, Regione Abruzzo, Dipartimento Sviluppo economico e territoriale e delle Aree urbane della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Provveditorato interregionale Opere Pubbliche Lazio, Abruzzo e Sardegna, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo, Coordinamento dei Sindaci delle aree omogenee del Cratere, Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Aquila, Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere, Atenei abruzzesi, Ordini provinciali degli Ingegneri e degli Architetti, Collegi provinciali dei Geometri, Ordine dei Geologi d’Abruzzo, Confindustria Abruzzo, Cna Abruzzo, Confartigianato Abruzzo, Confapi Abruzzo, Fondazioni delle Casse di Risparmio abruzzesi, Anci Abruzzo, Comitato della Filiera dell’Edilizia, Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari Provincia dell’Aquila, Associazione dei Presidenti dei Consorzi e dei Procuratori Speciali Centri Storici Aquilani. Attraverso questo Comitato le rappresentanze del mondo associativo, istituzionale e della ricerca e i soggetti organizzatori costituiscono un contesto unitario dove condividere le scelte strategiche del progetto Salone della Ricostruzione – Officina L’Aquila e lavorare assieme per una ricostruzione di qualità del territorio Aquilano.
- I NUMERI DELLA RICOSTRUZIONE –
Direttore dell’USRA-Ufficio Speciale per la Ricostruzione dell’Aquila, Paolo Aielli: “I primi fondi per il centro storico dell’Aquila sono arrivati nell’aprile 2013 e da allora sono stati autorizzati oltre 600 mln di euro di cantieri partiti per lo più tra agosto e settembre. Il Cipe ha deliberato per L’Aquila l’autorizzazione a impegnare i fondi non solo del 2014 ma anche quelli già stanziati per il 2015 e 2016. Ritengo che sia un segnale estremamente positivo il fatto che anche il Governo abbia riconosciuto, grazie al monitoraggio, che la ricostruzione sta andando avanti e che c’è il massimo della trasparenza. L’Adesione al Comitato dei Promotori è per noi un’opportunità estremamente importante in quanto in occasione del Salone presenteremo il Centro di documentazione, uno spazio all’interno del quale raccoglieremo tutte le informazioni relative alla gestione del terremoto e faremo anche alcune proposte continuando quel lavoro di esplicitazione e trasparenza ne confronti del governo e dei cittadini”.
Direttore dell’USRC-Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere, Paolo Esposito: “Prevediamo di approvare 37 piani di ricostruzione per la fine marzo e di arrivare all’ approvazione dei piani di tutti e 56 i comuni del cratere entro l’estate. Il fabbisogno economico complessivo è di 4,3 miliardi tra evidenza pubblica e privata. Di questi, 3,5 mld sono per la ricostruzione privata e 0,8 mld per quella pubblica. Per gli interventi di edilizia scolastica abbiamo 176 richieste, di cui 155 sono state istruite e abbiamo dato il via libera a circa il 20% di esse. Il totale dei cantieri aperti nei 56 Comuni è di 41 nei centri storici e 567 nelle zone periferiche”.