Imola, il trattino tra Emilia e Romagna
Tante eccellenze di una storia iniziata nel II secolo a.C.
(ANSA) - IMOLA (BOLOGNA), 8 NOV - Con circa 70mila abitanti
Imola, cerniera fra Emilia e Romagna, è la seconda città della
Provincia dopo il capoluogo Bologna. Attraversata dal fiume
Santerno, sulla via Emilia ai piedi della fascia appenninica che
porta a Firenze, è l'unica città al mondo con una pianta
disegnata da Leonardo da Vinci nel 1502 e custodita nel museo
reale di Windsor.
Fondata nel II secolo a.C. dai romani che le diedero il nome
di Forum Cornelii mantiene tuttora la configurazione storica
dell'incrocio fra il decumano (via Emilia) ed il cardo (via
Appia-via Mazzini). Tante le strutture storiche ancora
conservate come la Rocca Sforzesca, il quattrocentesco palazzo
Riario Sforza (Sersanti), l'ex convento di San Francesco, il
complesso dei Santi Nicolò e Domenico, l'abbazia di Santa Maria
in Regola, il settecentesco palazzo Tozzoni e la basilica
santuario del Piratello.
Tra le eccellenze della città, la prestigiosa Accademia
pianistica internazionale 'Incontri con il maestro' diretta da
Vladimir Askenazi e il 'Montecatone Rehabilitation Institute',
un centro primario a livello europeo nella cura e riabilitazione
di pazienti che hanno subito lesioni al midollo spinale.
Dal punto di vista economico, fin dagli inizi del secolo un
ruolo importante è stato quello della cooperazione nei settori
della ceramica (Coop.Ceramica Imola), del packaging ed
impiantistica (Sacmi e Cefla), dell'edilizia (Cesi e Cti) e del
legno (3elle). Rilevante il supporto fornito dal Con.Ami, un
consorzio pubblico di crescente valenza economica e terzo
azionista della multiutility Hera spa con il 7,40%.
Ma il simbolo che ha fatto conoscere Imola nel mondo rimane
l'Autodromo Enzo e Dino Ferrari, situato ai bordi del Parco
Acque Minerali. Venne inaugurato con una gara di motociclismo il
25 aprile 1953 e dieci anni dopo ospitò una gara di Formula 1
che ritornò in maniera stabile per un quarto di secolo nel 1980
con il 51/o Gran Premio d'Italia. Celebri anche le gare ideate
dal fondatore 'Checco' Costa per le due ruote come la '200
Miglia' o quelle organizzate come il Gp delle Nazioni.
Il 12 giugno 1984 la città di Imola venne insignita della
Medaglia d'Oro al Valor Militare per la Guerra di Liberazione.(ANSA).
(ANSA) - IMOLA (BOLOGNA), 8 NOV - Con circa 70mila abitanti
Imola, cerniera fra Emilia e Romagna, è la seconda città della
Provincia dopo il capoluogo Bologna. Attraversata dal fiume
Santerno, sulla via Emilia ai piedi della fascia appenninica che
porta a Firenze, è l'unica città al mondo con una pianta
disegnata da Leonardo da Vinci nel 1502 e custodita nel museo
reale di Windsor.
Fondata nel II secolo a.C. dai romani che le diedero il nome
di Forum Cornelii mantiene tuttora la configurazione storica
dell'incrocio fra il decumano (via Emilia) ed il cardo (via
Appia-via Mazzini). Tante le strutture storiche ancora
conservate come la Rocca Sforzesca, il quattrocentesco palazzo
Riario Sforza (Sersanti), l'ex convento di San Francesco, il
complesso dei Santi Nicolò e Domenico, l'abbazia di Santa Maria
in Regola, il settecentesco palazzo Tozzoni e la basilica
santuario del Piratello.
Tra le eccellenze della città, la prestigiosa Accademia
pianistica internazionale 'Incontri con il maestro' diretta da
Vladimir Askenazi e il 'Montecatone Rehabilitation Institute',
un centro primario a livello europeo nella cura e riabilitazione
di pazienti che hanno subito lesioni al midollo spinale.
Dal punto di vista economico, fin dagli inizi del secolo un
ruolo importante è stato quello della cooperazione nei settori
della ceramica (Coop.Ceramica Imola), del packaging ed
impiantistica (Sacmi e Cefla), dell'edilizia (Cesi e Cti) e del
legno (3elle). Rilevante il supporto fornito dal Con.Ami, un
consorzio pubblico di crescente valenza economica e terzo
azionista della multiutility Hera spa con il 7,40%.
Ma il simbolo che ha fatto conoscere Imola nel mondo rimane
l'Autodromo Enzo e Dino Ferrari, situato ai bordi del Parco
Acque Minerali. Venne inaugurato con una gara di motociclismo il
25 aprile 1953 e dieci anni dopo ospitò una gara di Formula 1
che ritornò in maniera stabile per un quarto di secolo nel 1980
con il 51/o Gran Premio d'Italia. Celebri anche le gare ideate
dal fondatore 'Checco' Costa per le due ruote come la '200
Miglia' o quelle organizzate come il Gp delle Nazioni.
Il 12 giugno 1984 la città di Imola venne insignita della
Medaglia d'Oro al Valor Militare per la Guerra di Liberazione.
