'Il lavoro nell'arte' in mostra a Forlì
A palazzo Romagnoli, Susanna Camusso all'inaugurazione
24 dicembre, 12:36(ANSA) - FORLI', 21 DIC - Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, inaugura domani a Forlì le 'Collezioni del Novecento' a palazzo Romagnoli, nuova sede museale cittadina. La presenza della Camusso va messa in relazione con la prestigiosa collezione 'Il lavoro nell'arte' che fa parte del patrimonio di opere artistiche esposte a palazzo Romagnoli e che costituisce qualcosa di unico al mondo.
La collezione, una settantina di quadri che portano la firma di Campigni, Carrà, Casorati, Capogrossi, De Chirico, Depero, De Pisis, Guttuso, Maccari, Sassu, Sironi, Severini, Soffici, Vedova e tanti altri, venne realizzata dall'imprenditore forlivese Giuseppe Verzocchi (1887-1970) che commissionò, fra il 1949 e il '50, ai più noti artisti dell'epoca un autoritratto e un quadro, pagandoli 100mila lire a testa. Tre le indicazioni del committente: il tema, che doveva essere il lavoro, la misura del dipinto (70x90) e la presenza all'interno dell'opera di un mattoncino refrattario, con la sigla V&D, simbolo dell'attività imprenditoriale, in Italia e Inghilterra, che aveva fatto di Verzocchi uomo ricchissimo. L'intera collezione venne esposta per la prima volta alla Biennale di Venezia del 1950. Verzocchi decise poi di donarla alla città di Forlì con una cerimonia che si tenne significativamente il primo maggio, festa del lavoro, del 1961.
La collezione è stata anche al centro di un clamoroso furto: 21 opere prestate ed esposte alla Triennale di Milano, nella notte dell'1 ottobre 1986, vennero trafugate da ignoti. Alcuni mesi dopo, venti di queste vennero ritrovate in un magazzino nel milanese. Di una, 'Costruttori di barche' di Cadorini, non si è più saputo nulla.(ANSA).