(ANSA) - ROMA, 2 APR - "Apprendo con amarezza dall'avvocato che
difende la conduttrice del Caffè della Pace che l'Istituto
teutonico pontificio Santa Maria dell'Anima, proprietario del
locale, ha confermato la volontà di rendere esecutivo lo sfratto
dei locali che è quindi ormai inevitabile". Così Giulio
Anticoli, presidente Cna Roma Città Storica e Associazione
Botteghe Storiche. Anticoli chiama a raccolta la città e le
istituzioni al presidio dell'8 aprile contro la chiusura del
locale.