(ANSA) - GENOVA, 2 APR - La Snam aveva ricevuto una
comunicazione scritta che la zona di Serra Riccò, dove tre
settimane fa si è rotto un tubo del metanodotto causando la
chiusura del gas per tutta Genova e i comuni della provincia per
tre giorni, non era sicura. A segnalare il rischio era stata la
ditta dell'alessandrino che ha ricevuto in subappalto la
gestione della manutenzione di quel tratto di metanodotto. Lo
hanno scoperto gli investigatori. Si indaga per disastro colposo
a carico di ignoti.