(ANSA) - LA SPEZIA, 31 GEN - Il futuro dell'Unione europea
nell'anno delle elezioni europee e la prospettive offerte dai
programmi del nuovo quadro finanziario Ue 2014-2020 che
porteranno all'Italia trenta miliardi di euro di fondi
strutturali. Sono i temi trattati nel corso del convegno
''L’Europa in Liguria'' alla Spezia su iniziativa della
rappresentanza in Italia della Commissione europea e dai centri
d'informazione ''Europe Direct'' liguri. Particolare attenzione
è stata riservata alle opportunità offerte dalle politiche e dai
programmi del nuovo quadro finanziario 2014-2020 e ai servizi
che i centri Europe Direct offrono a cittadini e imprese.
''La ripartizione dei fondi strutturali, seppur minore per
l'Italia rispetto al passato, offre al paese più possibilità di
sviluppo'' ha spiegato Ewelina Jelenkowska-Luca', capo settore
stampa e media della rappresentanza in Italia della Commissione
Ue, durante la presentazione degli obiettivi della nuova
programmazione europea. Il convegno è stata l'occasione per
discutere anche del futuro dell'Ue e per presentare l'attività
dei due centri Europe Direct presenti sul territorio. Tanti i
contributi, tra cui quello del sindaco della Spezia, Massimo
Federici. ''Non c'è mai stato così tanto bisogno di Europa come
oggi - ha spiegato il primo cittadino spezzino - nonostante
questa stia vivendo uno dei suoi momenti più critici. Occorre
prendere atto di questo e cercare una svolta. Fondi europei
possono essere risorsa importante per territorio: penso ad
esempio al dissesto idrogeologico, alla modernizzazione del
territorio, allo sviluppo della Spezia come smart city''.
La Spezia e' stata citta' capofila nel progetto WiderMos,
inserito nel progetto piu' ampio delle autostrade del mare. Si
tratta di un progetto che ha un budget di 5,9 milioni di euro,
cofinanziato dall'Ue con quasi tre milioni di euro e che vede
Germania, Spagna e Portogallo a fianco dell'Italia. Fra gli
obiettivi la realizzazioni di piattaforme tecnologiche nei
cinque porti coinvolti, fra cui la Spezia. Attraverso il fondo
europeo di sviluppo regionale 2007-2013 l'Ue ha finanziato vari
programmi di cooperazione fra Stati. La Liguria e' stata parte
integrante del programma marittimo fra Italia e Francia per il
miglioramento delle regioni che si affacciano sul Mediterraneo
per la valorizzazione delle risorse naturali e culturali.