(ANSA) - MILANO, 3 APR - La Procura regionale della Corte dei
Conti della Lombardia ha richiesto al presidente del Pirellone,
Maroni, la "messa in mora" di 68 consiglieri lombardi, quasi
tutti ormai ex, coinvolti nel presunto scandalo sulle spese
allegre coi soldi dei gruppi consiliari. Con questo atto i
magistrati contabili interrompono la prescrizione che potrebbe
scattare a breve e invitano i consiglieri a restituire
l'ammontare dei presunti rimborsi illeciti con tanto di
interessi. In due lo hanno già fatto.