(ANSA) - PALERMO, 08 APR - La direzione investigativa
antimafia di Trapani ha confiscato beni per un valore
complessivo di oltre 15 milioni di euro nei confronti degli
eredi di Ignazio Miceli, deceduto 4 anni fa, che fu un
imprenditore operante nel settore dei trasporti alimentari Il
provvedimento emesso dal Tribunale di Trapani, sezione misure di
Prevenzione è stato avviato su proposta del direttore della Dia
nei confronti dell'imprenditore accusato di mafia.