(ANSA) - PALERMO, 8 APR - Una consulenza legale con una
richiesta di 3,5 mln di euro da parte di un avvocato che non
sarebbe supportata da alcun contratto o incarico scritto e altre
prebende per un ulteriore milione di euro. Sono alcuni degli
elementi di un esposto che Antonio Ingroia, neo amministratore
unico di Sicilia e-Servizi, ha presentato alla Procura di
Palermo e alla Procura della Corte Conti indagando, in qualità
di ex commissario liquidatore, sulle spese della società di
informatizzazione.