Monaci,così proponiamo scienza a giovani
Presidente Consiglio Toscana, rompere barriere scuola-accademia
(ANSA) - FIRENZE, 16 DIC - ''Ancora una volta il Consiglio regionale della Toscana offre agli studenti toscani e ai cittadini l'opportunità di un incontro ravvicinato con la scienza. Torna 'Pianeta Galileo', il progetto che da diversi anni, per iniziativa dell'Assemblea legislativa toscana, mette in relazione scienziati, studiosi, docenti, studenti, artisti, musicisti, attori sul grande tema della scienza, dalla ricerca all'insegnamento''. Così il presidente del Consiglio regionale della Toscano Alberto Monaci, parla della nuova edizione di Pianeta Galileo, rassegna promossa dal Consiglio regionale che, giunta alla decima edizione, quest'anno conta quasi 300 eventi per divulgare la cultura scientifica.
Secondo Monaci si tratta di un ''percorso sempre più orientato a costruire il contatto diretto fra mondo accademico e giovani delle scuole superiori, nella convinzione che la condivisione di idee, la collaborazione progettuale, la dialettica fra mondi ancora oggi troppo separati possano essere la chiave di volta per un deciso miglioramento della formazione, soprattutto scientifica, di questo Paese. Col corollario di entusiasmanti esperienze nel mondo dello spettacolo e dell'arte, con la scienza ancora una volta 'padrona' del palcoscenico, per un modo diverso di comunicare, condividere, apprendere, conoscere''. Obiettivo, ha ricordato il presidente del Consiglio regzionale della Toscana, ''rompere le barriere che separano, ancora, il mondo della scuola e il mondo della scienza, dell'accademia, per far fluire nell'uno la sapienza dell'altro, e nell'altro l'entusiasmo giovanile e la partecipazione del primo. Per arrivare dove? Magari, come abbiamo sempre detto, non a scovare un novello Einstein toscano, ma comunque a costruire giovani innamorati della scienza, che decidano di dedicare le loro energie ed il loro futuro ad un fantastico viaggio nella ricerca, nel modo della scoperta a beneficio degli altri''. Per questo, spiega Monaci, ''Pianeta Galileo, col suo programma di incontri, lezioni, spettacoli, dibattiti, vuole essere occasione di ampia partecipazione e di grande comunicazione: per coinvolgere, affascinare, attrarre. Verso la cultura e verso la scienza, senza cui l'uomo difficilmente riesce ad elevarsi''.
(ANSA).