Italia dura un tempo,poi solo Francia
Finisce 30-10, 3 mete Coqs in 11',ma Brunel si dice soddisfatto
23 febbraio, 16:48E anche questa volta l'Italrugby torna da Parigi sconfitta. Nemmeno quest'anno si è ripetuto il 'miracolo' di Grenoble, il successo del 1997 che rappresenta purtroppo ancora un 'unicum' nelle sfide tra azzurri e transalpini. Il punteggio finale di 30-10 penalizza Parisse e compagni, e sottolinea il loro crollo all'inizio del secondo tempo, quando hanno incassato ben tre mete nei primi undici minuti. Inutile quindi l'unica prodezza, leggi meta, dell'Italia, quella dell'ala Iannone, segnata nei minuti finali.
Peccato, perchè nel primo tempo l'Italia non aveva affatto subito il dominio dei francesi, che oggi disputavano la 700/a partita ufficiale della loro storia. Una grande prova della difesa azzurra - alla fine saranno 10 i placcaggi a testa per Castrogiovanni, Ghiraldini e Furno - aveva tenuto in linea di galleggiamento il XV azzurro. Molti gli errori dei francesi, specialmente in fase di costruzione della manovra, mentre l'Italia sbagliava un paio di piazzati facili (con Garcia e Allan) mancando l'occasione per portarsi in vantaggio e mettere pressione sui padroni di casa, che a loro volta avevano fallito un paio di piazzati e un drop. Il primo tempo si chiudeva così sul 9-3 alimentando le speranze di un colpaccio azzurro.
Ma a inizio secondo tempo, un black-out azzurro permetteva ai galletti di prendere il largo. Al 42' st Picamoles schiacciava in meta e l'arbitro, il sudafricano Peyper - piuttosto imprecisa e confusionaria la sua direzione di gara - convalidava dopo consultazione con il Tmo. Dopo tre minuti arrivava la meta di Fofana, eletto poi alla fine 'man of the match', e dopo altri sei minuti a schiacciare oltre la linea era l'esordiente Hugo Bonneval, al termine di un contropiede su palla intercettata sulla linea di attacco azzurra. Poi nulla o poco più fino al termine del match, con un finale in cui gli animi si sono riscaldati e l'arbitro ha dovuto estrarre il cartellino giallo in faccia a Vaahamina e quello rosso per Rizzo a Slimani, venuti alle mani. Nel dopo partita Brunel ha ammesso la superiorità francese ma si è detto soddisfatto della prova dei suoi che ''non hanno mollato fino alla fine e hanno mostrato carattere e grinta nonostante il risultato fosse compromesso''.
E ora per cogliere la prima vittoria nel torneo l'Italia dovrà attendere sabato 22, quando all'Olimpico di Roma arriverà la Scozia, per giocare quello che è sempre stato considerato uno spareggio per evitare il famigerato 'cucchiaio di legno'. Gli Highlanders finora non hanno certo impressionato (Ko in Irlanda e ieri in casa, per 0-20, contro l'Inghilterra) e quindi gli azzurri partirebbero favoriti ma le sorprese sono sempre dietro l'angolo. E toccherà a Brunel, a Parisse e ai 'veterani' far sì che la giovane Italia mantenga, almeno a Roma, alta la concentrazione.(ANSA).