Superstiti francesi fanno causa a Costa
Denuncia per omissione soccorso e omicidio colposo
17 gennaio, 16:15PARIGI - L'avvocato francese dei superstiti della nave Costa Concordia ha annunciato stamattina la presentazione di una denuncia contro il gruppo Costa Crociere, proprietario della nave naufragata, per omissione di soccorso, omicidio colposo e mancata osservanza delle norme di sicurezza.
I suoi clienti, Patrice e Tatiana Vecchi, residenti a Cavalaire-sur-Mer, nel sud-est della Francia, hanno organizzato un collettivo di vittime al quale aderisce un centinaio di persone, ha spiegato il legale, Frederic Casanova.
La denuncia, che sara' presentata questo pomeriggio alla procura di Tolone, nel sud della Francia, riguarda nello specifico il comandante della nave, Francesco Schettino ''che non era al suo posto - precisa l'avvocato Casanova - tutto era nella piu' completa disorganizzazione, e Costa Crociere dovra' dare delle spiegazioni''.
Patrice Vecchi, impegnatissimo a trovare aderenti al collettivo, spiega da parte sua che ''il gruppo sara' piu' forte se le persone saranno unite piuttosto che presentando denuncia separatamente''.
''Al di la' del fatto che la procedura di emergenza e' scattata in ritardo - ha spiegato ancora Vecchi, passeggero della nave e organizzatore del collettivo - si e' trattato solo di un'enorme confusione. Non e'
normale che parecchi di noi si siano trovati senza giubotto di salvataggio, mentre tutti quelli del personale di servizio ne avevano''.
Vecchi denuncia ''mancanza di preparazione'' dell'equipaggio, senza contare che ''una volta sbarcati - spiega - quelli della Costa sono completamente spariti. Siamo stati abbandonati a noi stessi''.
Olivier Carrasco, superstite francese residente a Bordeaux, aveva annunciato domenica una sua denuncia contro Costa Crociere, accusando il gruppo di essere stato inadempiente.