Funerali in forma strettamente privata per Philip Seymour Hoffman nella Chiesa di St. Ignatius a Park Avenue, la stessa che vide le esequie di Jackie O', Lena Hoirne, Alijah.
Ad officiare, il sacerdote gesuita, Padre James Martin, con cui l'attore aveva stabilito un legame durante la lavorazione di Doubt: "Non solo era battezzato, era anche una anima meravigliosa e merita il funerale in Chiesa", ha replicato padre Martin ricordando a chi ha fatto polemica per i riti religiosi concessi a un "peccatore" che "i sacramenti non sono per chi e' perfetto, sono per il resto di noi, come ci ricorda ogni giorno papa Francesco".
E sempre padre Martin, mentre le luci dei teatri di Broadway si spegnevano per un minuto in segno di lutto, ha guidato la veglia a lume di candela fuori dalla Labyrinth Theater Company di cui Hoffman era stato direttore artistico e oggi e' guidata dalla sua compagna e madre dei tre figli Mimi O'Donnell.
Per amici, parenti e colleghi si erano invece schiuse le porte della Frank Campbell Funeral Home su Madison Avenue, l'impresa di pompe funebri dei vip di Manhattan: sul mesto tappeto rosso sono sfilati la star di American Hustle Amy Adams, Justin Theroux, John C. Reilly, Michelle Williams, Meryl Streep, Ethan Hawke, Cate Blanchett, Spike Lee, Marisa Tomei , Joel Cohen, Diana Keaton e Joaquin Phoenix il cui fratello maggiore River e' morto nel 1993 per una overdose di "speedball", mix letale di eroina e cocaina.