Renzi incontra le mogli dei marò
Nuovo rinvio in India al 31 marzo. De Mistura, il governo non mollerà mai
25 febbraio, 13:08Correlati
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Il premier Matteo Renzi ha incontrato le mogli dei marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Secondo quanto si apprende, il presidente del Consiglio si è intrattenuto alcuni minuti con le due donne poco prima del Consiglio dei Ministri.
Oltre al premier anche i ministri degli Esteri e della Difesa, Federica Mogherini e Roberta Pinotti, hanno incontrato alla Camera Vania Girone e Paola Moschetti, rispettivamente la moglie e la compagna dei due marò. I due ministri "hanno espresso la determinazione di tutto il Governo a fare tutto il possibile per riportare in Italia i due Fucilieri di Marina", si legge in una nota congiunta. Le due donne alla vigilia di un nuovo viaggio a Delhi "hanno espresso soddisfazione per il loro pieno, immediato coinvolgimento nella gestione di questa delicata fase, ed hanno auspicato da parte di chi rappresenta le Istituzioni, e le ha rappresentate in questi anni - precisa la nota - un atteggiamento di responsabilità ed un messaggio forte e univoco volto non a sterili e controproducenti polemiche, ma unicamente alla soluzione positiva della vicenda".
Continui rinvii - Intanto il tribunale speciale di New Delhi, cui la polizia indiana Nia ha chiesto di assumere la tutela dei marò in attesa del processo, ha rinviato l'esame della questione al 31 marzo prossimo dopo aver constatato che la Corte Suprema sta discutendo un ricorso della difesa di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone contro l'utilizzazione della legge anti-pirateria (Sua Act) e della stessa Nia.
Da un lato la Nia ha sostenuto che secondo quanto disposto l'anno scorso dalla Corte Suprema, una volta costituito un tribunale speciale i due Fucilieri di Marina dovevano essere messi sotto la sua tutela. Dall'altra la difesa ha ricordato che senza neppure la presentazione dei capi d'accusa nessun giudice può decidere cosa fare con i due militari. Inoltre ha aggiunto che l'Italia ha presentato un ricorso in Corte Suprema contro l'uso del Sua Act e della stessa polizia Nia, e che quindi è auspicabile attendere le decisioni del massimo tribunale indiano.
Salvatore Girone e Massimiliano Latorre sono "militari italiani, militari europei e, se dovessero essere mai un giorno giudicati vanno giudicati in Italia. Comunque sia, devono tornare in Italia. Su questo credo che questo governo, come i governi precedenti, non mollerà mai". Così Staffan De Mistura, inviato speciale del Governo per la vicenda dei due marò trattenuti in India, parlando con i giornalisti a margine di una mostra fotografica della Marina militare.