(ANSA) - ROMA, 8 APR - E' comparso in un tribunale pakistano
con l'accusa di tentato omicidio e minacce alla polizia. Niente
di strano se non fosse che l'imputato era seduto sulle ginocchia
del padre, con un biberon: perché ha 9 mesi. L'incredibile
storia arriva da Lahore. Il bebè, Muhammad, è finito fra le 30
persone, incluso suo padre, arrestate durante una perquisizione
in case in cui non era stata pagata la bolletta elettrica. Gli
agenti hanno riferito che gli imputati avevano cercato di
ucciderli a sassate.