(ANSA) - ROMA, 2 APR - "Nel Medioevo tutto era stupendo. Nel
senso che era pieno di stupore. E c'erano i miracoli, e le cose
non erano semplicemente cose, e l'acqua non era acqua solamente,
e il cielo era un pò più del cielo...". E' un romanzo maestoso
il Medioevo illustrato da Aldo Nove in "Tutta la luce del mondo"
(Bompiani), dedicato a San Francesco, il folle di Dio, visto
attraverso gli occhi del nipote Piccardo.