(ANSA)- ROMA,6 apr -Quando è nato, nel 1910, la sua Trieste
faceva parte dell'Impero austro ungarico. Decano dei critici
italiani, lui stesso pittore di talento, Gillo Dorfles spegnerà
il 12 aprile 104 candeline. Straordinario testimone del '900 e
ancora oggi lucido commentatore dei nostri giorni, nella sua
vita si è preso il gusto di sperimentare di tutto dalla medicina
all'arte, la musica, la moda, persino l'equitazione. E ha
conosciuto praticamente tutti, da Italo Svevo a Montale, da
Lucio Fontana a Renzo Piano.