(ANSA) - ROMA, 8 APR - La Corte di giustizia Ue dichiara
invalida la direttiva sulla conservazione dei dati perché
"comporta un'ingerenza di vasta portata e di particolare gravità
nei diritti fondamentali al rispetto della vita privata e alla
protezione dei dati di carattere personale, non limitata allo
stretto necessario". Sono state l'Alta Corte irlandese e la
Corte costituzionale austriaca a chiedere alla Corte di
giustizia di esaminare la validità della direttiva.