(ANSA) - ROMA, 8 APR - Udienza in Corte Costituzionale sul
divieto di fecondazione eterologa previsto dalla legge 40. Alla
base, le cause promosse da tre coppie che i tribunali hanno
rimesso alla Consulta perché decida se il divieto è legittimo o
meno. Secondo l'avvocato Marilisa D'Amico, uno dei legali che
rappresenta la posizione delle coppie, il divieto produce una
"discriminazione totale e assoluta". Sul fronte opposto
l'avvocato dello Stato Gabriella Palmieri, secondo cui "serve un
intervento legislativo".