Globi d'Oro, premiato anche L'Intervallo
04 luglio, 14:14ROMA - Ai giornalisti stranieri sono piaciuti i film di 'E' stato il figlio' di Daniele Ciprì (globo d'oro per la miglior regia), 'l'Intervallo di Leonardo di Costanzò, (gran premio della stampa estera) ma anche 'Miele' di Valeria Golino (miglior opera prima e miglior attrice Jasmine Trinca) e 'Razza Bastarda' di Alessandro Gassmann (miglior attore). Sono loro i vincitori dei Globi d'oro, premio assegnato ogni anno dalla stampa estera in Italia e arrivato alla 53/a edizione, e consegnati a Roma a Palazzo Farnese sede dell'ambasciata di Francia. Premi alla carriera per Giuseppe Tornatore e Franco Zeffirelli. Il prestigioso Gran premio della stampa estera è andato a L'Intervallo di Leonardo di Costanzo che secondo la motivazione della giuria "riprende con pudore, sensibilità e poesia una realtà difficilissima da raccontare con tutte le sue sfumature". Globo D'Oro per La migliore regia a Daniele Ciprì per 'E' stato il figliò ("un film originale nella forma e profondo nella sostanza; un film che colpisce al cuore i problemi dell'Italia"); ma è piaciuto anche Miele di Valeria Golino cui è stato assegnato il globo d'oro per la migliore opera prima con questa motivazione "un film drammatico e aspro, sottile e sensibile che affronta il tema dell'eutanasia senza intenti ideologici o verità precostituite (...)".
La giuria (composta da giornalisti provenienti da oltre 20 paesi stranieri), hanno premiato come miglior attore e miglior attrice, rispettivamente Alessandro Gassman per Razzabastarda e Jasmine Trinca sempre per Miele. Migliore Fotografia a Luca Bigazzi per 'La grande bellezza'; Migliora Sceneggiatura: Giorgia Farina e Fabio Bonifacci per Amiche da morire. Migliora Musica: Franco Piersanti per Io e te. Migliore Documentario: Filippo Soldi per Suicidio Italia; Migliore Cortometraggio: Gianpiero Alicchio per L'appuntamento. 'Quest'anno abbiamo deciso di tornare alle origini del premio - spiega Megan Williams del comitato Globi d'oro - limando le categorie dei riconoscimenti a 11, in modo da concentrarci più sul contenuto dei film. Vogliamo promuovere le opere che sorpassano la barriera culturale, abbiamo scelto film che raccontano una realtà più intima dell'Italia ma che possono anche essere esportati". La giuria ha preso in considerazione oltre 40 film, usciti tra settembre 2012 e giugno 2013.