Di fronte a "politiche europee
dannose" per il trasporto marittimo, il presidente di Alis,
Associazione logistica dell'intermodalità sostenibile, Guido
Grimaldi,
chiede "supporto al Governo", dal palco dell'Assemblea generale
di Alis 2024.
Normative come l'Ets (Sistema di scambio delle quote di
emissioni di gas a effetto serra) ed il Fuel Eu sono tassazioni
che non sono state ancora introdotte per il trasporto stradale,
"si sta così danneggiando la solo modalità marittima che è
virtuosa", spiega Grimaldi. Sei milioni di camion sono stati
sottratti dalle autostrade italiane grazie all'intermodalità e
attraverso i porti ed interporti 5,4 milioni di tonnellate di
emissioni di CO2 sono state abbattute, secondo i dati elaborati
dal centro studi di Alis in collaborazione con Srm
sull'attività dei soci dell'associazione.
Grimaldi chiede quindi di "aumentare le dotazioni finanziarie
degli incentivi pubblici per la modernizzazione dei mezzi e per
l'intermodalità marittima e ferroviaria, come il Sea Modal Shift
ed il Ferrobonus che sono oggi più che mai indispensabili per il
settore".
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