Progettare e realizzare reti
ultraveloci per sostenere lo sviluppo economico e la
trasformazione digitale dei territori. Con questo obiettivo
FiberCop, la società che gestisce l'infrastruttura di rete più
avanzata ed estesa del Paese a disposizione degli operatori,
accelera sulla fibra ottica nelle Marche e intensifica gli
interventi di cablaggio previsti dal 'Piano Italia 1 Giga'
nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Ad oggi i lavori sono stati avviati in 62 comuni marchigiani: 19
Ancona, 7 Ascoli Piceno, 13 Fermo, 12 Macerata e 11 Pesaro
Urbino. Sono stati già collegati oltre 32.800 civici sui 67.770
previsti entro giugno 2026. L'obiettivo del Piano è portare
collegamenti ultraveloci in 213 comuni della regione.
L'investimento nelle Marche rientra nel più vasto programma
di interventi previsti dal Lotto 3 del bando che comprende anche
Molise, Abruzzo ed Umbria, dal valore complessivo di oltre 500
milioni di euro considerando il contributo pubblico attraverso i
fondi del Pnrr e la quota di investimento diretto da parte di
FiberCop. "La nuova infrastruttura consentirà di navigare alla
velocità di 1 Gigabit al secondo - ha dichiarato Gianni
Crocetti, Responsabile Operations Area Nord Est di FiberCop -
che vuol dire abilitare un'ampia gamma di servizi digitali tra
questi lo smart working, streaming in HD, telemedicina, gestione
dei flussi di traffico, illuminazione pubblica e monitoraggio
ambientale". FiberCop nelle Marche è presente con oltre 450
dipendenti e 20 tra uffici e sedi operative. I cantieri avviati,
inoltre, coinvolgono circa 150 lavoratori delle imprese di rete
che operano sul territorio.
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