"Le famiglie Strangio e Scalia
ringraziano a tutta la popolazione ma dispensano dalle visite".
É il contenuto di un manifesto fatto affiggere a San Luca dai
familiari di Antonio Strangio, il quarantaduenne scomparso da
alcuni giorni e che si ipotizza possa essere stato ucciso.
L'ipotesi trova fondamento nel fatto che lunedì scorso é
stato trovato, distrutto da un incendio, il fuoristrada di
proprietà di Strangio. All'interno del mezzo sono stati trovati
resti umani che potrebbero essere di Strangio. Per accertarlo la
Procura della Repubblica di Locri ha disposto che i carabinieri
del Ris di Messina effettuino sui resti l'esame del Dna.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA