Inaugurata a Castiglione della
Pescaia la mostra "Goya in Italia. Due capolavori tra luce ed
ombra". Grazie a questa esposizione il pubblico potrà ammirare,
per la prima volta, due opere recentemente attribuite al
pittore: un dipinto ispirato al verso 61 del VI libro
dell'Eneide di Virgilio, che rappresenta lo sbarco di Enea sulla
costa laziale, e uno che ritrae l'uomo politico spagnolo Don
Miguel Cayetano Soler, non solo nel suo aspetto esteriore ma
anche nella sua psicologia.
Le tele verranno esposte 13 agosto al 7 settembre al Museo
Civico Archeologico Isidoro Falchi di Vetulonia e dall'8 al 30
settembre al Polo Espositivo Clarisse Arte di Grosseto, gestito
dalla Fondazione Grosseto Cultura.
L'inaugurazione è stata introdotta da una lectio magistralis
di Lorenza Mochi Onori, ex direttrice della Galleria Nazionale
di Palazzo Barberini a Roma ed una delle massime conoscitrici
dell'artista aragonese, e di Daniel Josè Carrasco De Jaime,
storico dell'arte ed insigne studioso di Goya, con un intervento
di Giovanni Maria Flick, presidente emerito della Corte
Costituzionale.
"Uno degli obiettivi che si è prefissato questa
Amministrazione Comunale - dice soddisfatto il sindaco di
Castiglione della Pescaia, Giancarlo Farnetani - è quello di
valorizzare la cultura locale ed implementarla con mostre
tematiche: un indirizzo vincente confermato dalle esposizioni
che ogni anno attirano migliaia di turisti al Museo Archeologico
di Vetulonia. Quest'anno abbiamo la possibilità, grazie a
Viveterna, di ospitare due preziose tele di Francisco Goya, uno
dei massimi artisti della cultura occidentale: una magnifica
presenza che ci rende orgogliosi".
"La nostra amministrazione - conferma Susanna Lorenzini,
Assessore alla Cultura di Castiglione della Pescaia - lavora
incessantemente per sviluppare un turismo culturale, che si
affianchi all'offerta balneare".
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