/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fresi-Battiato, in Dioggene il nostro bisogno di bellezza

Fresi-Battiato, in Dioggene il nostro bisogno di bellezza

A Roma da 27/11. Regista: debutto a teatro con i capelli bianchi

ROMA, 26 novembre 2024, 11:21

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il Teatro per me oggi, come i romanzi, è il terreno della massima libertà. Molto più del cinema, dove sono in ballo veramente tanti soldi e ne senti la pressione. Avevo delle cose che volevo dire. Una stima infinita per Stefano Fresi. E mi sono ritrovato debuttante con i capelli bianchi". Così Giacomo Battiato, regista di tanti successi del piccolo e grande schermo (Il nome della rosa; Karol, un uomo diventato Papa) ma anche autore di romanzi (Fuori dal cielo, L'amore nel palmo della mano), racconta la nascita di Dioggene - sì, con due G, come si direbbe a Roma - a 81 primavere suo primo testo e prima regia per il palcoscenico, all'Ambra Jovinelli di Roma dal 27 novembre all'8 dicembre e poi in tournée (tappe anche a Novara, Firenze, Massa, Reggio Calabria).
    Un monologo "in tre quadri e tre lingue", prodotto dallo Stabile d'Abruzzo, Stefano Francioni Produzioni e Argot Produzioni, che ha cucito addosso a Stefano Fresi. "Diogene - ricorda Battiato - è il filosofo greco che lasciò tutto e si infilò in una botte al mercato di Atene per essere libero di dire quello che pensava alla gente e al mondo intero. Il nostro Dioggene, con due G - sorride - se ne sta invece in un bidone immondizia alla periferia romana. Anche io avevo voglia di essere libero di dire quello che pensavo su noi umani e italiani, trattando temi come la violenza, maschile soprattutto, e la guerra. Ma anche l'immensa stupidità umana e il bisogno di bellezza e amore".
    "Purtroppo, in questa società siamo tutti circondati da immagini orribili di guerre, notizie su femminicidi, violenza di genere - commenta Fresi - Abbiamo bisogno di bellezza, arte, letteratura.
    In tutti e tre i momenti dello spettacolo ci si può riconoscere.
    L'importante poi è abbracciare una scelta finale, che non necessariamente deve essere quella di andare a vivere nell'immondizia, ma di gettare nei rifiuti le cose che pesano sulla nostra anima".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza