Hanno appena 15 anni, sono poco più
che bambine, alcune non raggiungono il metro e 55 centimetri di
altezza altre arrivano a malapena a 1 e 70, ma hanno una forza
muscolare da far risultare giocatori di tresette i lottatori
olimpici. La loro è una dedizione all'allenamento senza pari. Ma
a quale prezzo? Le giovani ginnaste protagoniste di Corpo
libero, serie tv tratta dall'omonimo romanzo di Ilaria
Bernardini (Mondadori), vivono tutta la tensione di chi si
allena per vincere.
Al via mercoledì 25 ottobre, dalle 21,20 su Rai2, in tre
prime serate, la serie è un racconto di formazione con spiccati
toni del thriller, ma indaga anche sull'essere ragazze e donne,
un'esplorazione del rapporto tra il corpo e la mente, mai
veramente libero. Protagonista le brave e giovami Alessia De
Falco, Giada Savi, Federica Cuomo, Eva Iurlaro, Giada Pirozzi
insieme a Antonia Truppo, Filippo Nigro e Barbara Chichiarelli.
Una mano insanguinata. Passi felpati nella neve. La luce
fioca di una torcia che scompare nel bosco. È con questa scena
di grande impatto che si apre il trailer di Corpo libero. Al
centro della vicenda c'è un gruppo di ragazze molto giovani che
sognano di raggiungere fama e gloria.
Attraverso la voce narrante di Martina, giovane promessa che
torna a praticare lo sport dopo un brutto incidente, scopriamo
il mondo della ginnastica artistica. La ragazza, insieme a
Carla, Nadia, Anna e Benedetta, da Napoli si dirige in Abruzzo
per il torneo Winter Fox. Chiuse in un albergo tra allenamenti e
gare, le ginnaste cominciano a farsi guerra tra di loro.
La serie è coprodotta da Indigo Film e Network movie, in
coproduzione con ZDFneo, in collaborazione con RAI Fiction e
Paramount+, in associazione con All3Media International. La
regia è di Cosima Spender e Valerio Bonelli
Se a 17 o 18 anni non ti hanno ancora notato, spiega Martina
alla detective che segue le indagini (Barbara Chichiarelli), non
ti noteranno mai.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA