/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

G7, urgenti criteri standard su trans e intersex nello sport

G7, urgenti criteri standard su trans e intersex nello sport

Roccella, affrontato anche tema parità uomo donna per premi gare

MATERA, 05 ottobre 2024, 18:25

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Abbiamo affrontato per la prima volta i nuovi problemi derivanti dalla partecipazione alle gare sportive femminili di persone trans o di persone intersex". Lo ha detto, a Matera, la ministra per la Famiglia e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella, a margine della conferenza stampa sui lavori della riunione ministeriale G7 sulla parità di genere e l'empowerment femminile. "E' urgente il problema di dover avere criteri standard, scientificamente fondati", ha aggiunto la ministra.
    "Per la prima volta - ha aggiunto Roccella - abbiamo preso in considerazione la questione dello sport, sia dal punto di vista d'accesso tra le donne e gli uomini - le donne hanno meno occasioni - sia per quanto riguardo la parità di trattamento dei premi delle gare femminili, che in alcuni casi sono la metà, un quarto, un decimo di quelle maschili".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza