Una vittoria che vale il terzo
posto in classifica assieme all'Atalanta quella conquistata al
Ferraris dalla Fiorentina di Palladino. Un gol di Gosens e
soprattutto le parate di De Gea hanno regalato la sesta vittoria
consecutiva tra campionato e coppe. Ma non è stata una gara
semplice come ha spiegato lo stesso tecnico viola.
"E' stata una partita difficile - le parole del tecnico dei
toscani - e abbiamo conquistato una vittoria sofferta e sporca.
Voglio fare anzi i complimenti al Genoa ed ai suoi tifosi perché
oggi giocare in questo stadio era molto complicato. Il Genoa se
l'è giocata a viso aperto e ci ha messo in difficoltà. Questo
successo mi ha dato una grande soddisfazione, più delle vittorie
con Lecce e Roma perché questa ci fa crescere e ci da morale e
consapevolezza. Mancava una vittoria così".
Con i tre punti conquistati i Viola agguantano l'Atalanta al
terzo posto ma Palladino la classifica non la guarda ancora.
"Non la guardo piuttosto penso subito al Torino che troveremo
domenica. Guardo invece la crescita di questa squadra che deve
mantenere questa umiltà e questo atteggiamento. Posso solo dire
che prima della partita Martinez Quarta nello spogliatoio ha
fatto un discorso che mi ha fatto venire i brividi . Ora
dobbiamo solo mantenere un profilo basso e questa leggerezza che
ci porterà soddisfazioni".
Una gara non semplice ma che ha regalato alcune gioie come
l'esordio di Rubino, classe 2006 "che dovrà portare i
pasticcini-ha scherzato Palladino-ma che quando gli ho detto
alzati ha spalancato gli occhi. La Fiorentina ha un grande
settore giovanile e ci sono tanti giovani che seguo. Credo che
il calcio italiano abbia bisogno di coraggio e un po' più di
coraggio da parte nostra ci vuole in questo senso. Oggi comunque
siamo soddisfatti. Dobbiamo continuare così , chi gioca dà
sempre il massimo. Non era facile ma dentro il gruppo si sta
creando una magia".
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