"Morata ha un protocollo, dopo una
contusione alla testa si deve fermare per dieci giorni. Non è
una opzione è obbligatorio. Non so come possa dire questo":
Paulo Fonseca, nella conferenza stampa della vigilia della sfida
contro il Cagliari, commenta così le parole del ct della Spagna
de la Fuente che ha convocato l'attaccante rossonero assicurando
che avrebbe giocato se non la prima almeno la seconda partita
con la Spagna. Morata è stato dimesso questa mattina
dall'ospedale dopo la notte passata in osservazione a seguito
del forte trauma cranico rimediato in allenamento. "E' stata una
situazione strana. In un esercizio ieri ha avuto uno scontro con
Pavlovic - racconta Fonseca - non avrei mai pensato ad un
problema così. Sta bene ma non può giocare".
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