"La crescita economica rimane
fragile" e con rischi, con "le preoccupazioni sulle prospettive
per il commercio globale che si aggiungono a quelle geopolitiche
e di direzione politica". Lo scrive la Banca centrale europea
nel Rapporto sulla stabilità finanziaria, parlando di un quadro
per la crescita "offuscato da incertezze macro-finanziarie e
geopolitiche in aumento" sia nell'area euro che a livello
globale, anche se "gran parte dei previsori continua ad
aspettarsi un atterraggio morbido" come scenario di base.
Inoltre, "le elevate valutazioni e la concentrazione del
rischio rendono i mercati più suscettibili a correzioni
improvvise", è il monito che arriva dal Rapporto, che si
sofferma sulla qualità degli attivi bancari. "Le vulnerabilità
del rischio di credito potrebbero indebolire la qualità degli
asset per le banche e gli intermediari non
bancari, se dovessero materializzarsi i rischi per la crescita".
In particolare "le prospettive per il mercato immobiliare sono
miste, con i prezzi residenziali in stabilizzazione e la
proprietà commerciale ancora sotto stress per le sfide poste dal
lavoro da remoto e dal commercio elettronico".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA