"Ha fatto bene Turetta a uccidere
la Cecchettin... andrò in galera sorridendo, ma ti faccio
fuori". C'è anche questa frase tra quelle che un 40enne
italiano, agli arresti domiciliari per maltrattamenti, avrebbe
rivolto alla ex compagna durante due anni di violenze e continue
minacce.
Il particolare è emerso dalle carte dell'inchiesta, dopo che
il gip del Tribunale di Verona, su richiesta della Procura, ha
eseguito nei confronti del 40enne l'ordinanza dei domiciliari,
in sostituzione del divieto di avvicinamento alla donna emesso
in un primo tempo.
All''indagato era stato anche applicato il braccialetto
elettronico, ma nonostante ciò aveva continuato ad avvicinarsi
all'ex compagna, della quale controllava ogni movimento
attraverso una app installata sul telefono .
Riproduzione riservata © Copyright ANSA