Expo 2015: nasce centro per import-export con Mediterraneo
29 ottobre, 21:01 MILANO - Esportare il format delle micro, piccole e medie imprese italiane nella sponda Sud del Mediterraneo, per realizzare un vero modello di integrazione sociale ed economica tra i diversi Paesi. Anche con questo obiettivo è nata a Milano la Fondazione 'Emcd, Centro Euro-Mediterraneo per lo sviluppo delle Micro, Piccole e Medie Imprese', per volere della Camera di Commercio della città e del Ministero degli Affari Esteri e dello Sviluppo Economico, allo scopo di sostenere l'interscambio tra Italia e i paesi stranieri, un interscambio che nei primi sei mesi del 2013 ha già registrato solo in Lombardia 8 miliardi di euro.
''Sono dati positivi- ha detto Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio di Milano - che confermano il trend positivo dell'internazionalizzazione e che potranno aumentare in modo significativo con Expo2015. Se è vero che 'non c'è pace senza giustizia', è altrettanto vero che non c'è pace senza benessere diffuso, cioè senza lavoro e imprenditoria''.
È Bruno Ermolli, presidente di Promos, azienda speciale per l'internazionalizzazione della Camera di Commercio di Milano, a spiegare, poi, gli strumenti e servizi della nuova fondazione di Milano: ''D'ora in poi le imprese potranno accedere a informazioni e analisi dettagliate e aggiornate su ogni singolo Paese dell'Area, potendo inoltre contare su servizi di assistenza nella definizione di strategie di internazionalizzazione e nell'accesso ai mercati''. Presente all'incontro anche Emma Bonino, ministro per gli Affari Esteri, che ha ricordato come ''Gli scambi commerciali sono necessari per la crescita ma anche di più per creare maggiore integrazione e stabilità, e in definitiva democrazia''.