La settimana politica all'Emiciclo
Tra argomenti istituzioni culturali e Prg porto Punta Penna
20 gennaio, 11:36
(ANSA) - L'AQUILA, 20 GEN - La settimana politica
all'Emiciclo inizia martedì 21 gennaio, alle ore 12, con la
seduta della Conferenza dei capigruppo, nel corso della quale è
prevista l'audizione di alcune istituzioni culturali regionali,
finanziate dal Fus, e della Fondazione "Edoardo Tiboni". Alle
ore 14.45 è prevista la riunione della Terza Commissione
(Agricoltura) per esaminare il rendiconto finanziario Anno 2011.Lo stesso documento finanziario sarà poi esaminato, in seduta congiunta, a partire dalle ore 15, dalla Seconda Commissione (Governo del Territorio) e dalla Quarta Commissione (Attività Produttive), che analizzeranno anche il nuovo Piano regolatore del Porto di Punta Penna di Vasto (Chieti). Mercoledì 22 gennaio, alle ore 11, è prevista la seduta della Sesta Commissione (Politiche Europee) per esaminare il rendiconto finanziario Anno 2011, il regolamento per l'organizzazione diretta di eventi e per la concessione di contributi. Gli stessi argomenti saranno affrontati, a partire dalle ore 14.30, anche dalla V Commissione (Politiche della Salute) che, in seduta congiunta con la Prima Commissione (Bilancio), si occuperà dell'approvazione delle linee guida per l'attuazione della legge regionale sulla vita indipendente e del disciplinare per la concessione dei contribuiti per la promozione e lo sviluppo della pratica sportiva per le persone disabili (Anno 2013). Sempre mercoledì 22, alle ore 14.30, la Prima Commissione (Bilancio) si occuperà di alcuni provvedimenti finanziari della giunta regionale. Giovedì 23 gennaio, alle ore 11.30, è convocata la Commissione di Vigilanza per affrontare i seguenti temi: aziende di gestione Acque; fondi messi a disposizione per la sicurezza degli edifici scolastici; attuale situazione Arit. Previste le audizioni dell'assessore regionale ai Lavori pubblici, Angelo Di Paolo; del direttore del Settore Lavori Pubblici, Pierluigi Caputi; del direttore generale Arit, Carlo Greco. (ANSA).
