(ANSA) - VILLA CELIERA (PESCARA), 22 FEB - "L'evento
istituzionale di oggi ci spinge ad analizzare la situazione dei
piccoli comuni che da troppo tempo stanno subendo una serie di
provvedimenti da parte del Governo centrale che ne hanno ridotto
le risorse disponibili, l'autonomia decisionale e, soprattutto,
la credibilità istituzionale nei confronti dei cittadini". Lo ha
detto il presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo,
Nazario Pagano, intervenuto ai lavori del Consiglio comunale di
Villa Celiera, convocato per celebrare l'anniversario dei 100
anni dalla nascita del Comune vestino.
"Quotidianamente - racconta il presidente dell'Assemblea
regionale - ascolto la voce del disagio crescente e della grave
preoccupazione di sindaci e amministratori abruzzesi per aver
subito tagli lineari, incertezze normative e di strozzature
burocratiche asfissianti dal parte del Governo, oggi non più
sopportabili. Occorre invertire la rotta. In Italia, i comuni
con meno di 5.000 abitanti sono oltre 5.800; si tratta del 72%
del totale delle amministrazioni comunali, localizzati perlopiù
nelle zone collinari o montane. Vi risiedono oltre 10,5 milioni
di persone, un quinto circa della popolazione nazionale. Questi
dati testimoniano l'importanza del ruolo dei piccoli comuni: non
solo perché essi rappresentano più della metà del territorio
italiano, ma soprattutto perché vi si trovano patrimoni
culturali, artistici, paesaggistici che rappresentano un valore
di grande rilievo per il Paese e che, se opportunamente
valorizzati, possono diventare risorse strategiche per lo
sviluppo economico del territorio". (ANSA).