Borsa Cer da 827mila euro a progetto Collegio C. Alberto
Prestigioso riconoscimento Ue per studio in campo economico
21 gennaio, 17:16Lo studio, dedicato ai "Mercati decentrati con un'asimmetria nelle informazioni", è uno dei pochi selezionati ad avere per oggetto il campo delle scienze economiche, ed analizza contesti commerciali in cui le parti impegnate in negoziazioni, possiedono informazioni diverse su aspetti critici dell'ambiente.
Tra gli esempi pratici, quello della compravendita di una casa: in Italia l'acquirente fa una proposta di acquisto e per un lasso di tempo l'agenzia non ne valuta altre, sono i proprietari a decidere se accettarla o meno. "Negli Stati Uniti invece - racconta Gerardi - c'è un'asta e chi è interessato invia la propria offerta entro una scadenza, poi il venditore valuta la migliore. In questo caso ci chiediamo quale sia la modalità più efficiente".
"Mi occupo di teoria dei giochi - continua il docente - quindi impiego modelli matematici per arrivare a proposte concrete. Lo Stato come potrebbe regolamentare questi mercati per rendere il risultato economico più efficiente?".
Il Cer ha stanziato 827mila euro per questa ricerca, su una durata di quattro anni. Laurea alla Bocconi, dottorato alla Northwestern in Usa, Gerardi ha insegnato nove anni all'Università di Yale ed è tornato in Italia nel 2010 per lavorare al Collegio Carlo Alberto perché, come lui stesso spiega "non è la tipica università italiana e fa ricerca in economia come nei Paesi anglosassoni. E' un ambiente internazionale e unisce pubblico e privato, per cui ha risorse e più flessibilità".
Dei 46 italiani che hanno vinto la borsa del Cer, "solo 20 sono in Italia, di cui due in economia" sottolinea Gerardi, secondo cui "il sistema universitario italiano, a parte il problema delle risorse economiche, è ancora ingessato ed è difficile far rientrare cervelli, almeno in economia, un ambito nel quale sono poche le istituzioni che funzionano". (ANSA).