Bisset, reciterei con Rampling e Bardem
Premio alla carriera a Locarno per la star inglese
12 agosto, 21:07
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''Il cibo rende ottimi attori, non sto scherzando, ho sempre pensato che quello che si mangia ti da' o ti toglie energia. E poi nelle pause dal set se si ha tempo ci si conosce e si riesce a fare squadra, E a me piace fare gruppo, tribù''. Parola di Jacqueline Bisset – che in futuro vorrebbe lavorare con Javier Bardem e Charlotte Rampling -, Premio alla carriera al Festival del cinema di Locarno, che nella conversazione con il pubblico si presenta, a 68 anni, ancora grintosa (riprende senza problemi un fan che la sta riprendendo con un tablet) e in ottima forma fisica. Nel lungo colloquio l'attrice british si dilunga più volte sull'alimentazione: ''Fra l’America e l'Europa c'è una grande differenza quando si parla di location cinematografiche, qui si mangia bene, ci sono ottimi vini, la pausa e il break per mangiare sono sacri. Quando vedevo Katherine Hepburn divorare un panino in due minuti mi faceva tristezza''. E poi esalta il 'pernod' e ricorda che una volta avendone bevuti troppi e non sapendo che era alcolico dette uno schiaffo troppo forte in una scena di 'Airport'. E il carattere di Jacqueline Bisset, indipendente, libera, icona anche di un modo di fare hippie mai rinnegato, esce subito quando l'improvvido interlocutore Chris Fujiwara, che peraltro è il direttore artistico del Festival di Edimburgo, gli chiede del suo passato di modella fotografica. Sono state scintille: ''Chiariamo subito una cosa prima di incominciare con il piede sbagliato, io non sono mai stata una modella, ho solo fatto delle foto per sei mesi perché avevo bisogno di soldi per pagarmi gli studi di recitazione, ho però imparato l'importanza della luce che è fondamentale nei film''. Parlando dei cineasti della sua lunga filmografia, una novantina di ruoli, ha rievocato l'incontro choc con il regista Roman Polanski in 'Cul de sac': ''Mi disse che ero troppo grassa e mi fece dimagrire con un medico di Chelsea che con iniezioni di vaccino di vacca incinta mi diede 500 calorie al giorno; faticavo a stare in piedi ma pur di lavorare con lui dissi ok. E' un uomo duro e crudo ma è a un livello diverso dagli altri''.
