/ricerca/americalatina/search.shtml?any=
Muestra menos

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Boric responde a Milei y le pide más humildad

SANTIAGO DE CALI, 19 diciembre 2024, 18:50

Redaccion ANSA

ANSACheck
El presidente chileno Gabriel Boric llamó este jueves a su par argentino Javier Milei a "tener un poquito más de humildad", luego que este aludiera a las polémicas declaraciones del ministro argentino Luis Caputo con la frase "poniendo zurdos en su lugar".
    "Los Presidentes pasamos, pero las instituciones y los pueblos quedan", expresó. El mandatario chileno hizo las declaraciones en la región de Ñuble al terminar una actividad: "Antes de partir tenemos que mandar un pequeño mensaje para el otro lado de la cordillera. Le quiero decir al señor Presidente Javier Milei que yo soy Presidente de Chile, y Argentina para mí y para todos nuestros compatriotas es un país hermano".
    "Que la cordillera que nos funda, que los 5.000 kilómetros de frontera que compartimos van a seguir allí cuando usted y yo nos vayamos", subrayó. Y cerró sus declaraciones enfatizando que "yo no me voy a referir con adjetivos ni insultos hacia el Presidente de Argentina, como él está acostumbrado a hacerlo. Yo prefiero hablar en positivo", cerró.
   

TODOS LOS DERECHOS RESERVADOS © Copyright ANSA

Imperdibles

Compartir

O utilizza