"Chi è il Grande fratello oggi? Non
credo abbia un volto. Mi sembra però che siamo indirizzati dove
il potere ha più bisogno. Le superpotenze una volta sono
alleate, un'altra si fanno la guerra. Noi cosa possiamo sapere
su come esattamente stanno le cose? Chi è il carnefice? Forse
dove c'è troppo potere non può esserci giustizia?". Se lo
domanda Violante Placido, attrice, cantautrice e figlia d'arte,
nel pieno della tournée di 1984, lo spettacolo tratto dal
capolavoro di George Orwell, che Giancarlo Nicoletti dirige dal
nuovo adattamento di Robert Icke e Ducan Macmillan - già
acclamato da critica e pubblico a Londra e Broadway - in arrivo
al Carcano di Milano dal 20 al 24 novembre (prossime tappe anche
Mestre, Torino, Montegiorgio, Rieti, Caltanissetta, Palermo,
Noto, Augusta, Trieste).
Una produzione di Federica Luna Vincenti per Goldenart
Production, che promette "101 minuti di adrenalina pura" da
"lasciare il pubblico senza fiato" con protagonisti anche Ninni
Bruschetta e Woody Neri.
Come nel libro, in scena è la storia di un gruppo di storici
che, nel 2050, scopre il diario del compagno 6709, Winston
Smith, scritto appunto nel 1984, anno in cui il mondo è diviso
in tre superstati in guerra fra loro: Oceania, Eurasia ed
Estasia. L'Oceania, la cui capitale è Londra, è governata dal
Grande Fratello, che tutto vede e tutto sa.
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