"Quel parcheggio è un cimitero".
Sono le prime parole dei sommozzatori militari della Ume che
sono riusciti a entrare nel parcheggio sotterraneo, totalmente
allagato, dell'enorme centro commerciale Bonaire, nei pressi
della città di Aldaya. Nel momento dell'inondazione, martedì
pomeriggio, i negozi di abbigliamento, i ristoranti e i cinema
erano aperti e in zona c'erano centinaia di persone. Anche qui
il livello dell'acqua è salito fino a tre metri, e il parking,
con 5.700 posti disponibili, è diventato una vera trappola
mortale. Secondo fonti dei soccorsi, citate dal giornale
eldiario.es, le vittime possono essere "incalcolabili".
Ironia macabra della sorte, come si legge nel sito del
Bonaire, il parking trasformato martedì in una trappola mortale
era "gratis e a tempo illimitato". Anche l'accesso dalle scale
mobili al centro commerciale è completamente devastato, bloccato
non solo dall'acqua ma anche dai resti e dai detriti portati
dalla violenza della piena. Anche uscire da là era impossibile.
Secondo la stampa locale, questo parcheggio è uno dei punti di
maggiore preoccupazione delle squadre di soccorso. Ancora non ci
sono notizie ufficiali ma è trapelato che dentro ci sarebbero
molti corpi. Insieme ai sub che lavorano in condizioni di
grandissima difficoltà, sul luogo anche i vigili del fuoco che
con le loro pompe stanno lavorando senza sosta per svuotare il
parcheggio dall'acqua.
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