Zoeggeler, niente Giochi nel 2018
La giornata del 10 febbraio
11 febbraio, 15:08Correlati
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Zoeggeler, Giochi chiusi, nel 2018 non mi vedrete
"Altri quattro anni sicuramente no, quindi niente Olimpiadi". Armin Zoeggeler non ha ancora deciso se mettere fine alla sua carriera, ma di sicuro con Sochi ha chiuso la sua partecipazione ai Giochi. "Adesso mi prendo un po' di riposo - ha detto dopo la premiazione del bronzo, sesta medaglia in altrettante partecipazioni olimpiche, un record - e poi decido sul da farsi. Ma alle Olimpiadi non ci andrò".
Tedesca Hoefl-Riesch conserva titolo Supercombinata
La tedesca Maria Riesch-Hoefl ha conservato il titolo olimpico nella Supercombinata. Seconda l'austriaca Nicole Hosp, terza la statunitense Julia Mancuso. Quinta, dopo la discesa, alle spalle della Mancuso, la Hoefl-Riesch è stata la migliore tra i pali stretti, superando la Hosp di 40 centesimi e di 53 la statunitense. Migliore delle azzurre Federica Brignone, che non è andata oltre l'11/o posto.
La ventinovenne di Garmisch, vincitrice a Vancouver nel 2010, si è ripetuta sulla pista di Sochi battendo la Hosp di 40 centesimi e la Mancuso di 53 diventando la seconda donna nella storia a compiere un'impresa del genere nella specialità dopo Janica Kostelic che si impose sia a Salt Lake City 2002 che a Torino 2006. Una sola azzurra è arrivata al traguardo: la Brignone, undicesima con due manche costanti. "Pensavo fosse un pendio con neve molto dura e così ho scelto un certo tipo di sci, invece il caldo di oggi l'ha resa molto più molle e ho fatto molta più fatica. Comunque è un pendio veramente difficile", le parole della valdostana. Rammarico per la prova di Francesca Marsaglia, nona dopo la discesa, ma un errore l'ha messa fuori quando lottava per un buon piazzamento. "Ho provato ad attaccare perché non avevo niente da perdere, è andata male" ha dichiarato la piemontese di origini romane, che sarà impegnata anche nei prossimi giorni di gare. Daniela Merighetti invece ha messo alla prova il ginocchio sinistro acciaccato nella discesa del mattino traendone buone indicazioni e poi non ha partecipato allo slalom: "Ho tirato subito la prima curva per capire quali fossero le condizioni e ho avuto sensazioni positive. Erano tre giorni che non provavo la pista, adesso ho capito che riesco a gestire bene il dolore". Stesso discorso per Elena Fanchini, che aveva realizzato il quattordicesimo tempo al mattino.
Short track; canadese Hamelin oro nei 1.500 metri
Il canadese Charles Hamelin ha vinto la medaglia d'oro, nella finale dei 1.500 metri maschili di short track, alle Olimpiadi di Sochi. Il pattinatore, già olimpionico a Vancouver nei 500 metri, ha superato il cinese Tanyu Han, medaglia d'argento, e il russo Victor An, medaglia di bronzo.
Pattinaggio veloce; tris Olanda, M. Mulder oro 500 m
Nuovo en plein dell'Olanda nel pattinaggio di velocità: nei 500 metri l'oro è andato a Michel Mulder. Argento a Jan Smeekens e bronzo a Ronald Mulder, fratello del campione olimpico. Gli olandesi avevano fatto una tripletta anche sabato nei 5000 metri.
Biathlon; francese Fourcade oro nell'inseguimento
Il francese Martin Fourcade ha vinto l'oro dell'inseguimento dei 12,5 km di biathlon. Medaglia d'argento per il ceco Ondrej Moravec, bronzo per un altro francese Jean-Guillaume Beatrix. Primo degli italiani Lukas Hofer, 17/o, mentre Dominik Windisch si è piazzato 25/o.
Sci freestyle; canadese Bilodeau oro gobbe
Il canadese Alexandre Bilodeau ha conservato il titolo olimpico di gobbe di sci freestyle. Medaglia d'argento per il connazionale e campione del mondo Mikael Kingsbury, bronzo al russo Alexandr Smyshlyaev. Bilodeau diventa così il primo atleta a vincere due ori olimpici nel freestyle.