Percorso:ANSA.it > Economia > Finanza Personale > Educational
ETFplus è il mercato dedicato alla negoziazione dei cloni finanziari nato per rispondere alla necessità di dar vita ad un ambiente unico in cui negoziare oltre agli Etf anche OICR innovativi (i cosiddetti Etf Strutturati) e altre categorie di strumenti finanziari che, pur non essendo fondi, sono assimilabili agli Etf per finalità di utilizzo e logiche d’investimento.
Si tratta in particolare degli Exchange Traded Commodities (Etc) ossia titoli emessi a fronte dell’investimento diretto dell’emittente in materie prime (ad esempio lingotti d’oro) o in contratti derivati
sulle materie prime. Il prezzo degli Etc è, pertanto, legato direttamente o indirettamente all’andamento del sottostante, esattamente come il prezzo degli Etf è legato al valore dell’indice a cui fanno riferimento.
Per questo il mercato ETFPlus è a sua volta caratterizzato da tre distinti segmenti (eventualmente divisi in classi) che presentano le medesime modalità di negoziazione:
Segmento a) segmento OICR aperti indicizzati (Etf), ripartito nelle seguenti classi:
classe 1: ETF il cui indice di riferimento è di tipo obbligazionario
classe 2: ETF il cui indice di riferimento è di tipo azionario
Segmento b) segmento Etf strutturati, ripartito nelle seguenti classi:
classe 1: ETF strutturati senza effetto leva
classe 2: ETF strutturati con effetto leva
Segmento c) segmento dedicato alle Exchange Traded Commodities
Le negoziazioni dei cloni finanziari (Etf, Etfstrutturati ed Etc) si svolgono in continua dalle 9.05 alle 17.25 senza aste di apertura e di chiusura.
I contratti vengono conclusi mediante l’abbinamento automatico delle proposte in acquisto e in vendita ordinate secondo criteri di priorità prezzo/tempo. Durante la negoziazione continua possono essere immesse tramite il proprio intermediario proposte con o senza limite di prezzo.
Per garantire il regolare svolgimento delle negoziazioni, come per le azioni, sono fissati limiti massimi all’oscillazione dei prezzi. E’ stabilito un limite massimo di variazione del prezzo delle proposte immesse sul mercato rispetto al prezzo di controllo (che corrisponde al prezzo di riferimento del giorno precedente), un limite massimo di variazione del prezzo dei contratti sempre rispetto al prezzo di controllo e infine un limite massimo di variazione dei prezzi tra due contratti consecutivi.
Tali limiti variano a seconda del segmento e della specifica classe (sono ad esempio più ampi per gli Etf strutturati a leva e molto più ristretti per gli Etf su indici obbligazionari).
Durante la sospensione temporanea della negoziazione non sono consentite l’immissione, la modifica o la cancellazione delle proposte.
La liquidazione dei contratti viene realizzata presso Monte Titoli (la società di gestione, liquidazione e regolamento del gruppo Borsa Italiana S.p.A) il terzo giorno di mercato aperto successivo all’esecuzione dei contratti che inoltre godono della garanzia di buon fine fornita dalla controparte centrale (Cassa di Compensazione e Garanzia).
Non esistono lotti minimi di negoziazione: sarà quindi possibile acquistare anche un singolo titolo (Etf, Etf strutturato, Etc), garantendo quindi l’accesso a questi strumenti finanziari anche con importi minimi.
Per ogni clone finanziario è previsto almeno uno specialist a supporto della liquidità, il quale è tenuto ad esporre prezzi in acquisto e in vendita in maniera continuativa, secondo specifici obblighi di quantità minima e di spread (differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita) massimo fissati da Borsa Italiana.
In caso di completa applicazione, lo specialista deve reintegrare la propria quotazione entro 5 minuti.